FdC 91 – La pagina di P. Carlo Rossi OMV

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Carissimi Amici di Casa Lanteri,

Il Signore rivolga su di voi il suo volto e vi conceda pace!

Il primo giorno dell’anno civile la sacra Liturgia ci fa celebrare la Solennità di Maria, Madre di Dio. È un invito per noi ad affidarci serenamente all’intercessione premurosa della nostra Santa Madre, perché in ogni giorno di questo nuovo anno la pace, quella vera e che solo Gesù può donarci, brilli nei nostri cuori e sui nostri volti.

Siamo invitati a contemplare e ad imitare Maria che “custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore” (Lc 2, 19). Essere come Lei, che medita con intelligenza i fatti, collegandoli, mettendoli insieme per trovare un’unità, superando la considerazione superficiale degli eventi e penetrando nella trama luminosa ed armonica tracciata da Dio per noi, per la nostra esistenza, per la storia del mondo. Maria che medita gli eventi si sforza, infatti, di leggere il senso divino, quello vero, della storia e anche noi sentiamo il bisogno di leggere in questo nuovo anno che inizia il senso di quanto accade a partire dal nostro affidamento al Signore. Leggere le vicende che le famiglie, che gli uomini e le donne del nostro mondo stanno vivendo, scoprendone il senso ultimo, intravvedendo, come Maria, dietro il volto di tutti il mistero del volto di Dio, con un cuore che si riempie di Pace.

Il brano evangelico di san Luca, che è stato proclamato nella Liturgia della Parola di questo giorno, ricorda che la pace passa attraverso la grotta dove Gesù bambino giace in una mangiatoia; ci mostra che la via della pace è Gesù, è il Figlio di di Dio che si spoglia di ogni grandezza, di ogni sicurezza umana, per farsi infinitamente disponibile, per condividere la nostra condizione di creature e per servirci.

Davanti a questa meraviglia, rivolgiamo, per intercessione di Maria, la nostra umile preghiera al Celeste Bambino:

O Signore Gesù, donaci di accogliere la tua pace, donaci di farla fiorire sulla terra, di darle una figura vivente nei nostri cuori, nelle nostre famiglie e nelle nostre comunità. Fa’, o Celeste Bambino, che meditando con Maria, tua madre, noi riusciamo a vedere in unità tutti gli eventi, dolorosi e gioiosi, di questo 2018, così da ritrovare in noi stessi, nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità e in tutti gli uomini e le donne del mondo il tu volto, Signore Gesù, Principe della Pace, nostro unico Salvatore. Amen!”.

A tutti voi l’augurio di un anno ricco di Amore e di Pace!

Con grande affetto

p. Carlo, omv